sabato 9 maggio 2009

“Fuoco!” di Giancarlo De Cataldo: sensibilizzare il pubblico attraverso il romanzo

Cecilia è una ragazza semplice, sensibile ed affascinante: sembra venuta da un altro mondo.
Lu è ribelle e indifferente, non ha più voglia di niente e di nessuno. Sono adolescenti, in fasi diverse dell’esistenza, Lu di Roma, mentre Cecilia di Napoli. Senza alcun preavviso, Cecilia e Lu vengono costretti dai rispettivi padri ad una gita forzata. I due uomini devono partire, spinti da ragioni totalmente opposte. In comune hanno unicamente la necessità di proteggere i propri figli. Sarà una calda estate quella del viaggio in Puglia: una vera e propria estate di fuoco.

“Fuoco!”
(Edizioni Ambiente 2007, pp. 240, 10 euro), il noir di ecomafia di Giancarlo De Cataldo, già autore di “Romanzo Criminale”, è dedicato al dramma degli incendi che ogni estate si abbatte, puntualmente, sul nostro Paese.
Ma.. quali sono le cause? Quali le storie che si nascondono e si annidano dietro questi atti criminali che distruggono il patrimonio nazionale?

De Cataldo le racconta candidamente in questa storia, ricca di malizia e perversità, che ha come protagonisti due ragazzi. Accanto a loro c’è il mondo degli adulti: esponenti di una generazione che ha perso le sue battaglie (su politica, economia, ambiente e industria), ma che si rifiuta di farsi da parte. Il padre di Lu, giornalista, deve correre in Puglia per scrivere un articolo sugli incendi.Anche il padre di Cecilia è costretto alla stessa destinazione, ma per sfuggire alla vendetta di un boss della camorra.
“Fuoco!” è cruento e tristemente reale allo stesso tempo, ma è anche un libro molto delicato, che narra il male di vivere dei giovani d’oggi, come Lu, che solo l’amore riuscirà a salvare da un futuro difficile, dalla bestia che distrugge qualsiasi cosa gli si pari davanti. Ed il messaggio di speranza che, incastonato tra le righe, si consolida è proprio questo: saranno le nuove generazioni, con i loro ideali e con le loro utopie a salvare il mondo.

Questo romanzo inoltre dimostra anche il pregio di riuscire, probabilmente meglio di altri, a decifrare l’oscuro fenomeno e a far luce su quello che viene definito “o’ sistema”, ovvero la camorra, con i suoi affari illeciti nel settore edilizio, i rapporti corrotti con il potere e le faide interne tra boss, risolte sempre nel sangue.
Si ha l’impressione di confrontarsi con “un’Italia a due velocità”, racconta Antonio Pergolizzi, Coordinatore nazionale di Legambiente, dove mentre il nord appare in netto miglioramento, grazie alle innovative politiche comunali, il sud brucia sempre con maggiore intensità. Tuttavia nella maggior parte dei casi (circa il 98%) la responsabilità è dell'uomo: pastori in cerca di terreni; imprenditori vogliosi di cemento fresco, bracconieri, ma soprattutto operai stagionali della Guardia Forestale che, per aumentare le ore lavorative o per vendetta, rappresentano il principale nemico del verde. Insomma, a mandare in cenere le aree di maggior pregio del nostro paese sono principalmente gli interessi criminali.

Appare quindi, secondo De Cataldo, davvero indispensabile trattare temi sociali e civili attraverso il noir. È l’unico mezzo per raggiungere un pubblico ampio, a patto sia fatto con intelligenza e misura.


Ora un breve excursus sul progetto “Verdenero”, collana ideata da Edizioni Ambiente.
Innanzitutto, è bene spiegare l’origine del nome. “VerdeNero” si collega immediatamente ai colori che rappresentano lo scenario dell’ecomafia: da una parte il verde (la natura, il bene comune per eccellenza) e dall’altra gli inganni e le connivenze della malavita organizzata, protagonista della cronaca giudiziaria, ma anche della cronaca nera.
Il Verde e il Nero sono i due mondi che nell’ecomafia vengono a contatto. Il silenzio dell’omertà, l’inquinamento delle coscienze e il trionfo della violenza sono ben rappresentati dal nero, colore dell’ombra. Dalla parte opposta invece è impagabile e inarrestabile la voglia di rompere i silenzi e dare linfa alla speranza di un mondo migliore, speranza da sempre illuminata dal colore verde.

La collana germoglia dalla collaborazione tra Edizioni Ambiente e Legambiente.
Cos’è l’ecomafia? È un enorme giro d’affari che si sviluppa e cresce sulla sottrazione illegale di risorse ambientali, sui traffici di animali e opere d’arte, sugli abusivismi di ogni tipo. Si scioglie e si riversa alla fine nei mille vicoli della cronaca giudiziaria e degli scandali, rendendo difficile ai “non addetti ai lavori” coglierne le caratteristiche, tratteggiarne la dimensione complessiva e soprattutto comprenderne l’effettivo e concreto impatto sociale e culturale, per la vita di tutti i giorni.

L’iniziativa perciò possiede, un’esplicita valenza di sensibilizzazione, finalizzata a dare la massima diffusione a temi oggi sottovalutati, caricandoli di quell’efficacia emotiva che solo un romanzo, e il noir in particolare, può dare. E grazie a Legambiente si trova anche documentazione relativa ai fenomeni reali. Il cuore di VerdeNero è una collana di libri scritti da alcuni tra i migliori autori italiani, quali Simona Vinci, Piero Colaprico, Giancarlo De Cataldo, Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Niccolò Ammaniti e molti altri.

Raccontare è il modo più efficace di comunicare. La comunicazione e la diffusione di informazioni è la via più efficace per combattere chi dell’indifferenza e del silenzio fa il suo cavallo di battaglia per trarne enorme vantaggio speculativo, che oggi in Italia equivale a ben 23 miliardi di euro l’anno. Tutto denaro che contribuisce ad alimentare attività illecite e criminali, spesso strettamente intrecciate con quelle “legali”. E che, con politiche adeguate e centralizzate da parte del Governo, potrebbe essere convogliato verso ben altre opere pubbliche, a vantaggio di tutti i cittadini e della loro salute.



English abstract

“Fuoco!” of Giancarlo De Cataldo: how sensitize the people through the novel

Cecilia is a sensible and beautiful girl, from Napoli. Lu is rebel and indifferent, from Rome. Both teenagers, are forced by them father to go to Apulia, but for different reasons. That summer will be hot, really fire.
This novel is dedicated to the subject of forest fire that every year strikes Italy. Which are the causes? De Cataldo tells the sad story of a region, through the affairs of two teenagers, which just with love will succeed to rescue them: will be the new generations, with theirs ideals and illusions to save the world. It appears indispensable to treat social and civil subject through noir: is the only way to sensitize the broad people.

1 commento:

Mariantonietta Sorrentino ha detto...

Ciao Emanuele, stavo per rispedirti il giallo, ma mi sono appena accorta che non ho segnato il tuo indirizzo.
Me lo passi?
Anche all'indirizzo hotmail.
Buona giornata
Mariantonietta Sorrentino