venerdì 17 aprile 2009

Parte domani la "Settimana della Cultura": 2500 eventi, musei gratis



"La cultura è di tutti: partecipa anche tu!"

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha indetto anche quest’anno la "Settimana della Cultura", dedicata alla promozione del patrimonio culturale italiano, per favorire la conoscenza della cultura e trasmettere l’amore per l’arte ad una sempre più ampia platea di cittadini che per sette giorni potranno scegliere tra mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche e aperture straordinarie.
Giunta alla XI edizione, si svolgerà sul territorio nazionale dal 18 al 26 aprile 2009 e si dipanerà nell'arco di nove giorni. Sarà quindi più estesa del solito poichè in concomitanza con la festività del 25 aprile. Durante la Settimana l’ingresso è gratuito o a costo ridotto nelle aree archeologiche, musei, monumenti e gallerie statali e nei luoghi non statali che hanno aderito.

Lo slogan (in alto) tenta proprio di richiamare l’attenzione dei cittadini sull’enorme ed inestimabile patrimonio artistico e culturale che possiede l’Italia, sempre a disposizione di tutti in qualsiasi momento, che a causa della mancanza di tempo o dell'indifferenza viene spesso trascurato.
"L'evento - afferma Sandro Bondi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali - registra, anno dopo anno, un successo crescente di avvenimenti e di partecipazione di pubblico, a testimonianza del gradimento della manifestazione e della forte voglia di cultura che esiste nel Paese. Rappresenta inoltre una risposta efficace all’aspettativa di apertura dei luoghi dell’arte e dello spettacolo per tutte le persone e tutte le famiglie e dimostra che, anche in
una situazione di crisi economica, è vivo un interesse forte e reale per la cultura".

Il Comune di Roma aderisce a questa importante iniziativa con un calendario ricco di appuntamenti nei musei, nelle ville, in vari siti di interesse culturale, artistico e archeologico della città.
Gratis, per 9 giorni, i Musei Capitolini, la Centrale Montemartini, il Museo dei Fori Imperiali, i Mercati di Traiano, il Museo di Roma Palazzo Braschi, il Museo Napoleonico, il Museo di Roma in Trastevere, il Museo della Civiltà Romana, i Musei di Villa Torlonia, il Museo Canonica, il Museo Bilotti, il Museo Barracco, il Museo dell’Ara Pacis, il Museo delle Mura, Villa di Massenzio e il Museo di Zoologia.
Tuttavia i musei offrono non solo mostre. Sarà infatti possibile partecipare a laboratori tematici, come quelli previsti per le famiglie - partecipazione congiunta di genitori e figli - all’Ara Pacis e al Museo Bilotti (laboratorio fotografico) e percorsi guidati alla scoperta delle collezioni permanenti delle singole istituzioni come le opere di Caravaggio, Guercino e Pietro da Cortona nella Pinacoteca Capitolina.
Nel settore archeologico, la gamma delle possibilità è altrettanto vasta: si può approfondire la conoscenza dello stadio di Domiziano e delle Case sotto San Paolino alla Regola oppure, allontanandosi dal centro storico, visitare la Necropoli Ostiense o il Sepolcro di Annia Regilla.
Chi predilige il verde può scoprire i profumi e i colori dei Giardini Segreti di Villa Borghese o del Giardino storico di Villa Torlonia.

In sintesi gli eventi più rilevanti previsti nelle principali città italiane.



Visualizza "XI Settimana della Cultura" in una mappa di dimensioni maggiori

A Venezia risaltano le visite guidate alle collezioni delle Gallerie dell’Accademia.
A Genova si segnala la presentazione dei restauri del Sacrario ai caduti della Grande Guerra, con esposizione di opere di Umberto Boccioni, Marcello Piacentini e Mario Sironi.
A Ravenna, presso il Museo Nazionale, avrà luogo la lettura di brani poetici del mondo greco accompagnata da brani musicali.
A Firenze, presso Palazzo Strozzi, è allestita una grande mostra ideata per illustrare la straordinaria avventura umana e intellettuale che ha portato alla concezione attuale dell’Universo.
A Cagliari, è prevista la riapertura al pubblico del sito di San Saturnino con illustrazione del nuovo percorso e della storia del restauro della Basilica. Inoltre potranno essere ammirati, per la prima volta, i più importanti argenti del tesoro di Sant'Efisio.
A Napoli c'è l’esposizione nel Museo di San Martino del ritratto di Masaniello.
A Caserta è allestita una mostra per descrivere il gusto e le scelte stilistiche della corte reale prima dell’arrivo di Vanvitelli e della nascita della Repubblica Napoletana.
Infine, a Palermo il Palazzo Abatellis sarà aperto al pubblico, in via del tutto straordinaria, e sarà possibile ammirare il famosissimo affresco "Il trionfo della Morte", una delle opere simbolo della Città di Palermo.

Ovviamente, a causa del terremoto che ha colpito la zona dell'Aquila, tutte le iniziative culturali organizzate in Abruzzo nell'ambito della Settimana della Cultura sono state annullate. Lo riferisce opportunamente una nota del ministero dei Beni culturali.''Tutte le associazioni culturali abruzzesi, anche quelle operanti in territori non direttamente coinvolti dal sisma del 6 aprile scorso, hanno deciso di sospendere ogni iniziativa in segno di solidarietà alle popolazioni colpite dal tragico evento''.

Dovunque voi siate, una manifestazione da non perdere.
Perché conoscere, vuol dire amare, e amare vuol dire difendere, tutelare e valorizzare.


(fonti: www.beniculturali.it)


English abstract

Start 18th to 26th April "Italian Culture Week": free entrace museum

"Culture is of everybody: you also participate!". This is the slogan for promotion of the Italian cultural patrimony. Free admission to Italian state museums, special events and tours of artistic and historic sites usually closed to visitors. Everywhere you live, a cultural event not to be missed! Because to know mean to love, and to love mean to defend, to safeguard, to enhance it.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottimo lavoro, Emanuele.
Ignoravo la notizia su Napoli. Eppure cerco di tenermi sempre informata!
Grazie